Ad Aosta si è verificata una rapina in abitazione che ha portato all’arresto di tre uomini: nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 maggio 2025, i tre si sono introdotti nell’appartamento di un loro conoscente, sottoposto agli arresti domiciliari, per esigere un presunto debito legato a questioni di droga. Armati di un collo di bottiglia, un cacciavite e un taglierino, hanno minacciato la vittima e la sua compagna, riuscendo a sottrarre circa 300 euro in contanti. Durante l’aggressione, la donna è stata spinta contro un muro, riportando contusioni guaribili in pochi giorni.
I tre arrestati sono Claudiu Padure (26 anni), Michele Nadir Bonvicini (24 anni) e Mouhcine Hamza (39 anni), tutti residenti ad Aosta e già noti alle forze dell’ordine. Le misure cautelari in carcere sono state eseguite dalla Squadra mobile della Polizia di Stato su disposizione del GIP, su richiesta della Procura. Padure e Bonvicini sono stati arrestati nei giorni successivi alla rapina e hanno già affrontato l’interrogatorio di garanzia, durante il quale hanno respinto le accuse. Hamza, invece, è stato arrestato successivamente e sarà interrogato nei prossimi giorni.
Questo episodio ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza nella città di Aosta, evidenziando la necessità di affrontare con decisione fenomeni di microcriminalità e disagio sociale.