Federica Brignone è stata insignita per la seconda volta in carriera del prestigioso riconoscimento internazionale “Skieur d’Or AIJS” 2025, assegnato dall’Associazione internazionale dei giornalisti di sci al miglior atleta del Circo bianco. Il premio, considerato l’Oscar dello sci alpino, è arrivato dopo una stagione 2024/25 da incorniciare: 10 vittorie in Coppa del Mondo, di cui due in discesa libera, e la medaglia d’oro mondiale nello slalom gigante ai Campionati del Mondo di Saalbach, in Austria.
Brignone, 35 anni, nata a Milano ma cresciuta a La Salle, in Valle d’Aosta, entra così nella storia come una delle pochissime atlete capaci di conquistare il titolo per due volte (2020 e 2025), al fianco di nomi come Mikaela Shiffrin, Marcel Hirscher e Marco Odermatt. Con 37 vittorie in Coppa del Mondo e sette Coppe di cristallo in quattro specialità, discesa, gigante, superG e combinata, Federica Brignone è oggi la sciatrice italiana più vincente di sempre.
La cerimonia si è svolta il 24 ottobre 2025 a Sölden (Austria), alla vigilia dell’apertura della Coppa del Mondo 2025/26, durante il tradizionale Fis race talk con i migliori sciatori del mondo. A consegnarle il trofeo sono stati il presidente dell’AIJS Patrick Lang e quello della Fis, John Eliasch, alla presenza di campioni come Alexis Pinturault, Mikaela Shiffrin e Marco Odermatt.
La sua storia sportiva è profondamente legata alla famiglia: la madre Maria Rosa Quario è stata protagonista della Coppa del Mondo negli anni ’70-’80, mentre il fratello Davide la segue oggi come tecnico personale: «questo premio rappresenta tutto ciò che amo dello sci – ha dichiarato Brignone – la passione, la costanza e la possibilità di ispirare gli altri. È un riconoscimento che condivido con la mia famiglia, con la mia squadra e con a chi mi ha sostenuta lungo il percorso. Ogni stagione cerco di migliorarmi, e condividere questa soddisfazione con l’Italia e la Valle d’Aosta è la parte più bella».
Nonostante il grave alla gamba sinistra riportato il 3 aprile scorso in Val di Fassa, la campionessa valdostana ha ripreso la preparazione per tornare in pista: «non so ancora quando potrò tornare a gareggiare – ha aggiunto – ma ho già realizzato molto più di quanto sognassi. Ogni nuova stagione è un dono».

Apertura di Coppa del Mondo a Sölden: giornata difficile per le azzurre
Nella giornata di sabato 25 ottobre 2025 a Sölden si è quindi tenuto il Gigante di apertura di Coppa del Mondo, con la squadra italiana femminile che ha vissuto una giornata complicata.
La vittoria è andata all’austriaca Julia Scheib (2’16”51), davanti alla statunitense Paula Moltzan (+0”58) ed alla svizzera Lara Gut-Behrami (+1”11).
L’unica azzurra al traguardo è stata Asja Zenere, 17ª in 2’19”27, con Sofia Goggia che è uscita di gara nella prima manche. Le valdostane in gara, Giorgia Collomb e Sophie Mathiou, entrambe del Centro Sportivo Carabinieri, non si sono qualificate per la seconda manche, chiudendo rispettivamente 44ª e 42ª.
Collomb proseguirà ora la preparazione sul ghiacciaio della Val Senales, insieme a Lara Della Mea, in vista del primo slalom stagionale di Levi (Finlandia) del 15 novembre, seguito da quello di Gurgl (Austria) il 22 novembre.








