La Regione stanza 26.500 euro per il finanziamento di iniziative e progetti in favore dei giovani, contro bullismo, azzardopatie, alcolismo e dipendenze

Scritto da aostapresse

6 Aprile 2020 - 16:00
Palazzo regionale ad Aosta

Una nota dell’Assessorato regionale istruzione, Università, ricerca e politiche giovanili comunica che, “nella seduta di venerdì 3 aprile 2020 la Giunta regionale ha approvato l’avviso pubblico 1-2020 per favorire progetti e iniziative a carattere locale e/o regionale capaci di generare nuove possibilità e soluzioni a problemi e priorità che impattano sulle giovani generazioni, a valere sulle risorse del Fondo nazionale per le politiche giovanili”.

“L’avviso riguarda gli ambiti di intervento – prosegue la nota – inseriti nella proposta progettuale intitolata “Giovaniamoci: l’unione fa la forza”, qui di seguito riportati: rafforzare le relazioni positive tra i giovani e gli adulti, cercando di prevenire e gestire fenomeni di bullismo, cyberbullismo, azzardopatia, discriminazioni, mancato rispetto dell’altro, ivi compreso il tema delle pari opportunità; contrastare il fenomeno delle dipendenze, ivi compresa la riscontrata abitudine all’abuso di alcool e sostanze da parte dei giovani valdostani, fornendo strumenti utili a creare una rete promuovere tra gli adolescenti la cultura della legalità, il rispetto delle regole e la responsabilità verso se stessi e come cittadini; sviluppare lo spirito di partecipazione e la responsabilità sociale nei giovani; sostenere la fiducia dei giovani nelle Istituzioni preposte a governare, a diverso titolo e con diverse competenze, i temi della sicurezza e della legalità promuovere iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica; contrastare il fenomeno delle dipendenze, ivi compresa la riscontrata abitudine all’abuso di alcool e sostanze da parte dei giovani valdostani, fornendo strumenti utili a creare una rete, considerato che il fenomeno del bullismo/cyberbullismo è spesso sottovalutato e vede come protagonisti i giovani, con conseguenze negative dal punto di vista sociale e formativo;
accrescere il rispetto e la tutela del patrimonio comune.

“Possono essere soggetti proponenti i soggetti di diritto privato, senza fini di lucro – precisa ancora il comunicato dell’Assessorato – con sede operativa o legale in Valle d’Aosta, che rientrano nell’ambito delle seguenti tipologie: associazioni giovanili ricomprese nell’elenco delle associazioni giovanili operanti nel territorio regionale, di cui all’articolo 8 della l.r. 12/2013; altre associazioni (riconosciute e non riconosciute); Fondazioni; organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale (che risultano iscritte, nelle more dell’operatività del Registro unico nazionale del terzo settore, rispettivamente nel registro delle ODV e nel registro delle APS della Regione autonoma Valle d’Aosta)”.

Per l’iniziativa sono stati stanziati, per il 2020, 26.500 euro: “le azioni progettuali, a pena di esclusione, devono avere come destinatari diretti esclusivamente giovani di età compresa tra i 14 e i 29 anni – evidenzia la nota – residenti o domiciliati nel territorio regionale. Il target di riferimento deve essere precisamente definito nella proposta progettuale. La domanda di ammissione al finanziamento, corredata degli allegati necessari, va presentata, come previsto dal regolamento dell’Avviso 1-2020 alla Struttura politiche giovanili, progetti cofinanziati ed europei dell’Assessorato istruzione, università, ricerca e politiche giovanili della Regione autonoma Valle d’Aosta, Piazza Deffeyes, 1 – 11100 AOSTA (6° piano) entro e non oltre le ore 17 di venerdì 22 maggio 2020, a pena di inammissibilità, nelle modalità seguenti: consegna a mano dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17, qualora la situazione emergenziale lo consenta; spedizione a mezzo posta raccomandata; invio da casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo istruzione@pec.regione.vda.it”.

Sulla pagina tematica “Politiche giovanili” del sito istituzionale della Regione autonoma Valle d’Aosta è scaricabile il regolamento e tutta la documentazione ai fini della presentazione della relativa domanda di finanziamento. Per informazioni è possibile rivolgersi all’indirizzo e-mail e.vettorato@regione.vda.it.


Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta e deliberazione n. 245 del 03/04/2020 della Giunta regionale

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