La ripartenza anche nelle opere degli artisti che, a giugno e a luglio, espongono alla Galleria San Grato di Aosta

Scritto da Claudia Camedda

7 Giugno 2021 - 10:40
L'allestimento di Norella Crestani nella Galleria San Grato di Aosta

La “ripartenza” si percepisce anche nell’attività espositiva alla Galleria San Grato in via De Tillier, nel centro storico di Aosta, che nei mesi di giugno e luglio vedrà la presenza di numerosi e diversificati artisti che porteranno nel cuore del capoluogo regionale il meglio della loro produzione. Si riparte a giugno con le personali di Norella Crestani e Maria Elisabetta Vuillermoz per proseguire, a luglio,
con la collettiva di Elena Dinapoli e Patrizia D’Anna, poi Marisa Medici, Paolo Lenti ed Arianna Bellotto.

Gli acrilici di Norella Crestani

Norella Crestani ha portato alla Galleria San Grato vari dipinti acrilici, un genere pittorico astratto eclettico sul tema agropastorale aostano. L’artista ha frequentato corsi di pittura dal maestro Giovanni Gianasso ed ha conseguito diversi premi e riconoscimenti. Alcune sue opere risultano essere una particolare rivisitazione di noti dipinti di Italo Mus. Da una decina d’anni Norella Crestani si applica nella realizzazione di lavori astratti con una trama colorata di notevole impatto surreale e suggestivo, ricollegandosi costantemente a una dimensione originale e attuale dell’ambiente naturale.
La mostra, visitabile fino a venerdì 11 giugno, è aperta al pubblico dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 19.

“Il Dono” nelle fotografie di Maria Elisabetta Vuillermoz

Da sabato 26 a mercoledì 30 giugno, nella Galleria San Grato, saranno le fotografie di Maria Elisabetta Vuillermoz abbinate a pensieri e poesie, nella mostra intitolata “Il Dono”, con il sottotitolo “Il dono di uno sguardo che coglie. Il dono di un pensiero che nasce. Semplicemente un dono, come dono è il fiorire dell’anima”.
I soggetti che predilige l’artista sono le forme del ghiaccio, gli gnomi che prendono forma da un germoglio, le figure che nascono da una corteccia di un albero, i riflessi e le gocce d’acqua, gli insetti, le foglie, i fiori. La mostra di Maria Elisabetta Vuillermoz è dedicata agli amanti della natura, per stupire chi è sempre di corsa e non ha tempo di soffermarsi sulle piccole cose e potrà piacere ai bambini, perché riporta alla fantasia delle fiabe. Maria Elisabetta Vuillermoz ha partecipato a diversi concorsi fotografici e letterari, ottenendo buoni risultati: lo scorso febbraio, una sua poesia, “Immagine d’amore” è stata selezionata tra le venti esposte nell’ambito della rassegna “San Valentino… Innamorati a Camogli” allestita lungo il molo del porticciolo della cittadina ligure.
La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni, dalle ore 15 alle 19.

L'opera 'Lovers' con Elena Dinapoli

L’opera ‘Lovers’ con Elena Dinapoli

La bi-personale di Elena Dinapoli e Patrizia D’Anna

“Resilienza” è il titolo della mostra bi-personale di Elena Dinapoli e Patrizia D’Anna, in programma nella Galleria San Grato da sabato 3 a venerdì 9 luglio. Elena Dinapoli si cimenterà, per l’esposizione d’arte, con quindici quadri ad olio su tela, dai soggetti figurativi, e con varie creazioni di oggettistica in vetro. Le ultime realizzazioni scultoree sono opere lavorate in vetrofusione e ancora vetrate rilegate a tecnica Tiffany.
I soggetti dei dipinti “moderni contemporanei” di Elena Dinapoli riguardano l’amore: un quadro, intitolato “Lovers”, raffigura due amanti, un uomo e una donna, legati da un filo che li unisce, a simboleggiare la continuità della vita. La donna dipinta con vesti molto colorate e l’uomo abbigliato in bianco e nero, fanno del lavoro artistico della pittrice un dipinto dal genere surreale, in cui si sviluppano concetti metafisici. Il tema dell’amore nella coppia, è costantemente presente nelle opere di Elena Dinapoli: un altro quadro, intitolato “Segui il tuo cuore, ma guidalo dove batte più forte”, pone punto di riflessione, sul contesto pittorico di un uomo e una donna che affrontano un viaggio. Alle spalle delle due figure, delineate da pennellate in bianco e nero, risultano le sfumature calde tendenti al rosso di un tramonto in tarda sera, opera contemporanea moderna.
Il tema della collettiva dalle due pittrici, che loro definiscono “bi-personale”, vuole esprimere il concetto dell’arte intesa quale opportunità per resistere e non fermarsi, nonostante la pandemia.
Patrizia D’Anna propone, nei suoi dipinti acrilici su tela e legno, scene di vita quotidiana, dove la donna è protagonista ed ha diversi ruoli, madre, moglie, lavoratrice, ma non mancano anche ispirazioni alle donne di Pablo Picasso, con un notevole spessore cromatico evidenziato dalle tinte colorate.
L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10 alle 12, e dalle ore 15 alle 19.

I “Colori e colori” di Marisa Medici

Da sabato 10 a venerdì 16 luglio Marisa Medici porterà alla Galleria San Grato i suoi “Colori e colori”, venti quadri fra acrilici e ad olio, spaziando dalla pittura astratta, caratterizzata da forti macchie di colore, significative nel loro spessore cromatica, a quello paesaggistico, in cui vengono rappresentate le montagne valdostane e soggetti floreali, per finire con nature morte ed esperimenti acrilici surreali. Le opere di di Marisa Medici esprimono la serenità e la gioia di vivere, dove le pennellate di colore risultano vive.
L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, dalle ore 10.30 alle 13, e dalle ore 15 alle 19.30.

Il dipinto 'Màim (acque)' di Paolo Lenti

Il dipinto ‘Màim (acque)’ di Paolo Lenti

Le “Emozioni in libertà” di Paolo Lenti

“Emozioni in libertà” è il titolo della mostra di Paolo Lenti, che da sabato 17 a venerdì 23 luglio presenterà alla Galleria San Grato ben quaranta dipinti ad olio su compensato, con soggetti figurativi, floreali di nature morte. L’opera “Màim (acque)”, un olio su legno, che verrà presentata nell’esposizione, dove è rappresentata una donna anziana appoggiata alla fontanella mentre riempie il catino con l’acqua, denota lo stile in chiaroscuro caravaggesco del ‘600 mentre diversi saranno i dipinti con fiori stilizzati, fra cui papaveri rossi e rose.
Paolo Lenti, nato ad Alessandria, laureato in lettere all’università di Genova esporrà ad Aosta anche la natura morta intitolata “Interno di cristallo”, dipinto iperrealista, con otto bicchieri trasparenti, uno sopra l’altro, su sfondo nero, che pone in evidenza la trasparenza del vetro.
L’artista, che ha iniziato dedicandosi al genere metafisico e surrealista, ha recentemente evoluto il suo indirizzo artistico verso l’iperrealismo.
L’esposizione di Paolo Lenti sarà visitabile tutti i giorni, dalle ore 9.30 alle 12,30, e dalle ore 15 alle 19.

Gli acrilici su legno di Arianna Bellotto

Il mese di luglio alla Galleria San Grato di Aosta si chiude con la personale di Arianna Bellotto, da sabato 24 a 30 luglio, che proporrà i suoi simpatici dipinti acrilici su legno, già apprezzati durante diverse edizioni della Foire de Saint-Ours e della Foire d’été.
L’esposizione di Arianna Bellotto sarà aperta al pubblico dalle ore 10 alle 12, e dalle ore 15 alle 19.

Le mostre nella Galleria San Grato in via De Tillier ad Aosta, ad ingresso libero, nel rispetto delle norma anti-covid, sono organizzate dall’Associazione artisti valdostani, presieduta da Alberto Ragni, con il patrocinio del Comune di Aosta.

Fonte: Associazione artisti valdostani

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