Una coppia residente in bassa Valle ruba sci e scarponi ad una scialpinista a Gressoney: la refurtiva trovata a casa loro

Scritto da aostapresse

30 Marzo 2021 - 11:10
La volante dei Carabinieri di Gressoney

Una coppia residente nella bassa Valle d’Aosta, formata da un 29 enne e dalla sua compagna 36enne, è stata denunciata dai Carabinieri di Gressoney-Saint-Jean, al termine di un’indagine per furto aggravato, che ha permesso anche il recupero della refurtiva.

“I due soggetti, approfittando di un attimo di disattenzione della legittima proprietaria – si legge in una nota – le avevano sottratto l’attrezzatura da alpinismo, sci e scarponi per un valore di oltre 1.500 euro, che si trovava sull’auto della stessa. La vittima si era subito recata a denunciare il furto ai Carabinieri i quali, dopo aver effettuato gli accertamenti del caso, identificavano gli autori del furto negli occupanti di un’autovettura che, dopo essere transitati più volte vicino all’auto della denunciante, si appropriavano dell’attrezzatura caricandola sulla loro autovettura”.

“Dopo l’identificazione degli occupanti – sottolineano i Militari dell’Arma – e la successiva perquisizione nell’abitazione dei due, delegata dalla Procura della Repubblica di Aosta, venivano ritrovati sci e scarponi che confermavano le responsabilità dei due soggetti segnalati all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato in concorso”.

Fonte: Gruppo Carabinieri di Aosta

segui aostapodcast

aostapresse sul sito
aostapodcast su spotify
aostapodcast su Google Podcast
aostapodcast su Apple Podcast
aostapodcast su Anchor

Potrebbe essere interessante anche…

correlati

Una Land Rover Freelander 2 si ribalta nel centro di Aosta, dopo essersi scontrata con un’Alfa Romeo Giulietta

Uno spettacolare incidente, senza gravi conseguenze, si è verificato nella serata di domenica 8 agosto ad Aosta, nell’incrocio tra via Tourneuve, via Monte Solarolo e via Monte Pasubio: poco prima delle ore 19 una berlina “Alfa Romeo Giulietta jtdm” bianca del 2018 ed un suv “Land Rover Freelander 2 ed4s” nero del 2010 si sono scontrate, e quest’ultima ha avuto la peggio, finendo a ruote all’aria nella stretta via che collega piazza della Repubblica con corso Saint-Martin de Corléans.

La Corte dei conti evidenzia la «grave negligenza e trascuratezza» nella gestione della crisi del Casinò da parte del Consiglio Valle del 2014

Nelle 109 pagine della sentenza che conferma condanne ed assoluzioni, pur riducendole per l’aumento di capitale da sessanta milioni di euro alla Casino de la Vallée, deliberato dal Consiglio Valle il 23 ottobre 2014, la terza sezione giurisdizionale centrale d’Appello della Corte dei conti, ha confermato, fondamentalmente, le tesi della Procura contabile di Aosta, che in fase di appello, aveva chiesto risarcimenti più consistenti, dagli oltre quattordici milioni di euro da parte di Aurelio Marguerettaz, attuale consigliere regionale, ai quasi tredici milioni di euro per l’ex presidente della Regione Augusto Rollandin, anche lui rieletto in Consiglio Valle.

La Corte dei Conti abbassa sensibilmente i risarcimenti chiesti per i finanziamenti al Casinò, confermando condanne ed assoluzioni

Scende da trenta a sedici milioni il risarcimento complessivo chiesto dalla Corte dei Conti ai diciotto tra consiglieri ed ex consiglieri regionali che, tra il 2012 ed 2015 avevano approvato il finanziamento di 139.965.096,56 euro al Casino de la Vallée di Saint-Vincent: la terza sezione giurisdizionale centrale d’Appello della Corte dei conti, nella sentenza pubblicata venerdì 30 luglio, ha confermato, decurtando i relativi risarcimenti, tutte le condanne di primo grado, comprese le assoluzioni.

X