Cva Trading e Confindustria Valle d’Aosta, in un clima di mutua collaborazione, propongono agli associati valdostani, a partire da giovedì 6 febbraio, una nuova convenzione a sconto per generare vantaggi imprenditoriali e favorire il tessuto industriale locale.
L’accordo siglato prevede un’agevolazione fissa sulla fornitura di energia elettrica pari al 15% per tutti gli associati con consumi annui fino a 100.000 kWh, mentre per gli aderenti maggiormente energivori verrà attivato uno “sportello aziende” dedicato presso la sede dell’associazione, in Avenue de Conseil des Commis 24 ad Aosta, dove ciascun membro Confindustria avrà a propria disposizione un account manager individuale, disponibile su appuntamento, ogni lunedì dalle ore 10 alle ore 13.
Verrà inoltre garantita ai sottoscrittori la possibilità di fregiarsi del marchio di sostenitore dell’ambiente. L’energia distribuita sarà infatti 100% rinnovabile con certificazione dei titoli “Garanzia di Origine” e a km Zero, interamente prodotta dagli impianti Cva siti sul il territorio valdostano.
«Questa collaborazione è l’ultima di una lunga serie di iniziative che Cva Trading sta promuovendo a favore del benessere delle varie associazioni di categoria che compongono il panorama valdostano – dichiara il presidente di Cv Trading, Enrico De Girolamo – a testimonianza della sua vicinanza con esso. Teniamo molto a questo tipo di collaborazioni che seguono la strategia positiva del win-win tra i diversi attori del mercato economico regionale».
«Sono molto soddisfatto per questo accordo – ha dichiarato il presidente di Confindustria Valle d’Aosta Giancarlo Giachino – il percorso intrapreso che ci vede, ogni giorno di più, al fianco delle nostre aziende associate sta portando i suoi frutti. L’attenzione riposta da Confindustria nei confronti della green economy è molto alta e credo che questo accordo vada proprio in quella direzione».
«Tengo a ringraziare Cva Trading – conclude il presidente Giachino – che ancora una volta dimostra l’attenzione per le aziende del territorio».
Fonte: Confindustria Valle d’Aosta