«Il Consiglio regionale è delegittimato ma che la situazione emergenziale potesse trasformare la “vice Presidenza Testolin” in un “commissariamento” della nostra Regione è un’assoluta sorpresa e stigmatizziamo tale prepotenza».
A sottolinearlo, in una nota diffusa nel pomeriggio di mercoledì 1° aprile, sono i quattro consiglieri del “Movimento 5 Stelle”: «non esiste confronto con il Consiglio Valle, con le Commissioni – aggiungono – e, a quanto pare, neppure con la maggioranza che ha nominato Renzo Testolin e con la Giunta che presiede solo grazie ad altrui dimissioni. Siamo sicuramente in una situazione emergenziale ma il nostro Statuto, figlio della Costituzione e della Resistenza, meriterebbe maggior rispetto da parte delle figure che dovrebbero amministrarci “democraticamente”».
«La Valle d’Aosta si sta distinguendo per numero di contagiati per abitante, peggio di qualunque regione, Lombardia compresa – evidenziano ancora – l’ospedale è stato potenziato ma è stata abbandonata l’assistenza socio-sanitaria sul territorio come dimostra la drammatica situazione di distretti e delle microcomunità. C’è bisogno di visione di insieme, coordinamento e confronto».
Fonte: Ufficio stampa Consiglio regionale della Valle d’Aosta
