Il Consiglio Valle approva tre ordini del giorno su Commissione Paritetica, educazione plurilingue e sul contrasto alle infiltrazioni mafiose

Scritto da aostapresse

29 Gennaio 2020 - 17:40
Chiara Minelli

Nella seduta pomeridiana del 29 gennaio il Consiglio Valle ha approvato all’unanimità, così come emendato su proposta del presidente della Regione Renzo Testolin, l’ordine del giorno presentato dalla consigliera di Rete Civica-Alliance Citoyenne Chiara Minelli in merito alla ricomposizione della Commissione Paritetica Stato-Regione Valle d’Aosta. L’iniziativa invita i parlamentari della Valle d’Aosta e le forze politiche presenti in Parlamento ad assumere iniziative incisive in modo da addivenire in tempi rapidi alla nomina dei componenti di parte statale della Commissione Paritetica; chiede altresì al presidente della Regione di intervenire presso il Ministero competente e di darne immediata comunicazione.

Il Consiglio ha quindi approvato all’unanimità un ordine del giorno illustrato dalla consigliera Maria Luisa Russo (M5S) ed emendato dall’assessore all’istruzione Chantal Certan. Il documento impegna l’Assessore competente a confrontarsi con il Comitato tecnico per la stesura delle linee guida per la definizione del modello di educazione bi-plurilingue e a illustrare alla Commissione competente un documento contenente la bozza delle linee guida riguardanti la scuola secondaria di primo e secondo grado condivise tra esperti e mondo della scuola (dirigenti, docenti) entro maggio-giugno 2020.

Il Consiglio ha infine approvato, sempre all’unanimità, un ordine del giorno presentato dal capogruppo di Rete Civica-Alliance Citoyenne Alberto Bertin, che impegna il Governo regionale ad aderire all’associazione “Avviso Pubblico, Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie” (di cui sono soci 437 Enti, tra cui dieci Regioni) ed a organizzare, in collaborazione, attività di formazione e informazione rivolta innanzitutto ad amministratori e personale della pubblica Amministrazione, al fine di fornire gli strumenti utili all’interpretazione e al contrasto del fenomeno delle infiltrazioni mafiose.

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