La Lega propone cinque iniziative per far fronte alla crisi economica provocata, anche in Valle d’Aosta, dalla psicosi del “coronavirus”

Scritto da aostapresse

4 Marzo 2020 - 10:30
tag: coronaviruslega
Il gruppo della Lega in Consiglio Valle

La Lega Vallée d’Aoste, in una nota, evidenziando che “pur non avendo avuto ad oggi casi di diffusione del “coronavirus” la Valle d’Aosta è stata fortemente colpita dagli effetti generati dall’escalation mediatica sull’evolversi della vicenda”.

“In particolare – sottolinea il movimento politico – i settori maggiormente colpiti sono stati quelli turistico-alberghiero e del commercio a causa del flusso di cancellazioni delle prenotazioni relative alla seconda parte della stagione invernale, principalmente da parte della clientela straniera. Gli effetti generati da questa emergenza vanno a colpire molte aziende che nel corso degli ultimi anni hanno fatto numerosi e significativi investimenti per mantenere il passo con l’evoluzione della concorrenza. Per questo motivo sarà necessario mettere in campo nell’immediato misure straordinarie di sostegno a favore delle realtà colpite affinché possano avere nel breve risorse utili a superare le perdite generate dalla crisi se non anche sopravvivere al calo di produttività conseguente”.

La Lega ipotizza quindi cinque proposte che “vedono il necessario coinvolgimento del ceto bancario locale e della finanziaria regionale, nonché di tutti gli operatori coinvolti” e prevedono: “l’attivazione di un programma di sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui agevolati previsti da leggi regionali a favore di aziende operanti nei settori del commercio e del turismo concessi dalla finanziaria regionale; la creazione di un fondo speciale per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato (ad esempio a tasso zero per la parte regionale e convenzionato per quella bancaria) per fornire alle imprese colpite dall’emergenza la liquidità utile per superare l’attuale difficoltà, la creazione, di concerto con il sistema dei confidi valdostani, di un fondo di garanzia specifico per stabilizzare lo status creditizio delle imprese già esposte sul sistema bancario locale”.

Inoltre viene chiesta la “creazione di un Fondo di solidarietà regionale per finanziaria la cassa integrazione in deroga a favore di tutte quelle aziende colpite dall’interruzione o dalla significativa diminuzione delle attività lavorative a causa dell’emergenza” e “con l’obiettivo di “salvare” la seconda parte della stagione invernale, lanciare una campagna di forte scontistica sugli skipass delle società di impianti a fune definendo politiche promozionali immediate di concerto con le rappresentanze degli operatori turistici e del commercio”.

“Crediamo inoltre fondamentale fare fronte comune con le altre Regioni per chiedere al governo centrale che le misure straordinarie in ambito economico siano estese anche alle realtà non colpite direttamente dall’emergenza – aggiunge la Lega Vallée d’Aoste – ma che stanno subendo pesanti ricadute economiche, e per mezzo della propria rappresentanza a Bruxelles il differimento dell’entrata in vigore della normativa comunitaria in tema di default per i crediti scaduti per evitare l’ulteriore aggravamento della condizione di accesso al credito delle imprese colpite dall’emergenza”.

Fonte: Lega Vallée d’Aoste

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