Recepito anche dall’Amministrazione regionale il nuovo decreto Conte che chiude le attività commerciali non essenziali fino al 25 marzo

Scritto da aostapresse

12 Marzo 2020 - 15:43
Il 'Cafè du Centre', in piazza Chanoux ad Aosta, ha chiuso

La Presidenza della Regione comunica che da giovedì 12 marzo 2020 e sino a mercoledì 25 marzo 2020, si applica anche in Valle d’Aosta il Decreto firmato nella serata di mercoledì 11 marzo, dal Presidente del Consiglio dei Ministri per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus “covid-19” sull’intero territorio italiano.

Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus “covid-19”, il provvedimento introduce ulteriori misure in materia di gestione dell’emergenza epidemiologica da “covid-19”.

Attività commerciali
Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Attività di ristorazione
Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto. Restano, altresì, aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Servizi alla persona
Restano aperti gli esercizi di lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia, le attività delle lavanderie industriali, le altre lavanderie, le tintorie, i servizi di pompe funebri e attività connesse. Tutte le altre (fra cui parrucchieri, barbieri, estetiste) sono sospese.

Servizi vari
Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.

Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta

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