I Comuni valdostani hanno avviato la distribuzione alla popolazione delle mascherine protettive in “tessuto non-tessuto”, che sono state consegnate dalla Protezione Civile e non sono da considerarsi dei “dpi – dispositivi di protezione individuale”.
Un comunicato stampa del “Celva” evidenzia che “la prima fornitura effettuata dalla Protezione civile, per un totale di 70mila mascherine, è stata destinata ai Comuni in numero pari a circa la metà dei residenti in ogni Comune. La Protezione civile ha reso noto che, nei prossimi giorni, procederà alla distribuzione di una seconda tranche di altre 70mila mascherine in “tessuto non-tessuto”. Sarà quindi possibile, nel breve periodo, fornire a tutta la popolazione almeno una mascherina, nelle modalità di distribuzione o di consegna che ogni Comune ha determinato”.
Il Celva invita quindi “i valdostani ad attenersi alle indicazioni che ciascuna Amministrazione locale fornirà in merito alle modalità di distribuzione, e a ritirare le mascherine nel proprio Comune. È molto importante evitare sempre assembramenti e rispettare le distanze tra le persone”.
Tra chi ha ricevuto la mascherina c’è anche l’ex presidente della Regione Luciano Caveri che su “Twitter” ha commentato: «in un Paese normale chi ha accettato questa fornitura sarebbe già in galera».
Il sindaco di Gressan, Michel Martinet, sul suo profilo “Facebook” ha annunciato, giovedì 2 aprile, che nel suo Comune «ci si sta organizzando per la distribuzione, frazione per frazione, con i Vigili del fuoco volontari. Va specificato che le mascherine sono in numero di una per nucleo familiare e sono monouso… ( quelle bianche di “tessuto-non tessuto”). Grazie all’iniziativa di un gruppo di sarte, che realizzano delle mascherine in tela, dotate di una tasca superiore dove poter infilare materiale filtrante, approfitteremo di consegnare queste ultime insieme alle altre man mano che le sarte procederanno con il confezionamento. Come Sindaco sono davvero orgoglioso di avere così tanta gente che dedica il proprio tempo per gli altri e ci fa capire quanto sia importante l’azione che ognuno di noi può compiere per la collettività».
Fonti: Ufficio stampa “Cpel – Celva”, profilo “Twitter” di Luciano Caveri e profilo “Facebook” di Michel Martinet