In una nota diffusa nella mattinata di venerdì 10 aprile, Mauro Baccega, assessore regionale alla sanità, salute e politiche sociali, smentisce i contenuti di un articolo pubblicato on line “poi ripreso da diversi social, relativamente alla struttura di Saint-Vincent denominata “Piccola casa della Divina Provvidenza” e che “è necessario fare le dovute precisazioni che smentiscono tutte le affermazioni riportate nell’articolo, soprattutto a tutela della professionalità dei medici e del personale sanitario che è intervenuto presso la struttura socio-assistenziale”.
“Appena appresa la notizia – si legge nella nota – l’Assessorato ha avviato le verifiche necessarie chiedendo una relazione ai medici dell’Azienda Usl, a quelli privati e alle infermiere intervenuti nella struttura che, si ricorda, è privata. Nel verificare la situazione, si sottolinea che i medici dell’Azienda Usl sono intervenuti più volte nella struttura impartendo tutte le disposizioni previste dai piani approvati dal Gruppo regionale medico specialistico. Tutto ciò è confermato dalle dichiarazioni pubbliche della direttrice e dell’infermiera del Cottolengo”.
“Nell’ultima visita – aggiunge la nota di Baccega – i medici hanno visitato tutti i 18 ospiti, di cui 17 positivi al “covid-19″, e uno negativo. Dei 17 positivi, tutti isolati, uno è ricoverato in ospedale. Durante le visite, sono state evidenziate le criticità presenti nella struttura e date indicazioni per porvi rimedio. La stessa direttrice e l’infermiera del Cottolengo, hanno, con comunicazioni inviate via mail, smentito quanto riportato sull’articolo, dichiarando che gli Enti pubblici, Regione, Comune di Saint-Vincent e Azienda Usl sono stati al loro fianco nell’affrontare questa emergenza con tempestività, attenzione e professionalità”.
“L’assessore Mauro Baccega, sentito il sindaco di Saint-Vincent Mario Borgio ed il commissario dell’Azienda Usl Angelo Pescarmona – conclude la nota – sottolinea come tutti e tre gli Enti abbiano messo in campo, ciascuno per quanto di propria competenza, tutte le attenzioni opportune e necessarie per salvaguardare la salute degli ospiti della struttura”.
Sulla questione, Manuela Nasso, consigliera regionale di opposizione ha scritto, su “Facebook”: «ieri abbiamo appreso dagli organi di stampa della critica situazione del Cottolengo di S. Vincent. Situazione ben descritta dalla suora Direttrice la quale fino a ieri stigmatizzava la poca attenzione verso la suddetta struttura (pochi dispositivi, insulti ricevuti eccetera). Oggi, a 24 ore di distanza, leggiamo di una lettera pubblica della medesima che riferisce che ciò che ha detto ieri è stato frutto di un momento di stanchezza e di aver fatto affermazioni non corrispondenti al vero e che tutti gli Enti pubblici sono stati efficienti. In sostanza, dopo sole 24 ore la direttrice ha ritirato tutto. E perché?».
«È un atteggiamento che desta preoccupazione – continua la consigliera del “Movimento 5 Stelle” – Pare quasi che alla Suora sia stata ricordata una qualche gerarchia e la lettera di smentita delle proprie affermazioni rilasciate solo ieri fa davvero riflettere su meccanismi e modus operandi che ricordano pagine buie che non finiscono mai. Io sarei più che contenta se ciò riferito ieri dalla Suora e un’infermiera non sia veritiero e la struttura abbia ricevuto tutte le attenzioni adeguate. L’auspicio è che venga fatta chiarezza prima o poi».
Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta e profilo “Facebook” di Manuela Nasso